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accordo di lavoro, stretta di mano


  • Progetto Integra

    In Liguria è attivo un Progetto per il recupero del ruolo professionale, destinato a lavoratori divenuti disabili per infortuni sul lavoro.
    Si chiama Integra ed è un progetto che è decollato in forma sperimentale nel novembre 2002, a seguito della collaborazione tra la Direzione Regionale Liguria dell’INAIL e l’Asl 3 Genovese, con la finalità di restituire indipendenza economica ed un ruolo sociale agli infortunati sul lavoro.

    Sin dall’inizio un ruolo centrale è stato ricoperto dall’ANMIL (Associazione Nazionali Mutilati e Invalidi sul Lavoro), che ha contribuito alla cresciuta ed allo sviluppo del Progetto, al quale attualmente prendono parte anche ASL 4 Chiavarese e la Città Metropolitana di Genova.
    Integra si rivolge a persone che, a seguito di infortuni sul lavoro, abbiano riportato un livello di invalidità superiore al 33% e per i quali sussista una particolare difficoltà a trovare una ricollocazione nel mercato del lavoro.

    Il gruppo di lavoro è composto da uno psicologo del lavoro e da alcuni educatori e fisioterapisti che si occupano di sperimentare e valutare le capacità residue della persona disabile. Il metodo di lavoro è quello dell’équipe multidisciplinare; a medici, funzionari amministrativi e socio-educativi dell’INAIL possono affiancarsi consulenti “tecnici”: dal geometra o l’ingegnere per l’abbattimento delle barriere architettoniche, fino al tecnico informatico. Valutare le abilità è però solo il punto di partenza attraverso il quale l’équipe di operatori formula piani individualizzati di formazione e reinserimento, fornendo in prestito, in alcuni casi, ausili specifici.
    Integra ha portato anche alla creazione, all’interno dei locali dell’INAIL di Genova, di alcune postazioni ergonomiche, con pc dotati di attrezzature particolari.
    Il successivo step previsto dal Progetto consiste nell’individuazione di una sede di lavoro idonea (nella quale viene effettuata l’analisi ergonomica), tenendo conto sia delle competenze professionali del disabile, sia del tipo di infortunio, sia della domanda del mercato del lavoro. Dopo la fase di sperimentazione nella provincia di Genova, il progetto è stato esteso all’intera Regione Liguria.

  • Progetto Dis-Orienta

    Il Progetto Dis-Orienta, che fa parte integrante del Patto per l'adolescenza DSS 12, ha l’obiettivo di sostenere gli insegnanti che si occupano di alunni disabili, fornendo loro strumenti informativi/formativi sui seguenti temi, attraverso due incontri di due ore ciascuno:
     
    • Invalidità civile: procedure amministrative e legali necessarie per l’inserimento socio lavorativo dei giovani disabili (prima lezione)
    • Mappatura del “sistema” formazione/addestramento/inserimento lavorativo dei ragazzi disabili. Attività specifiche dell'Inclusione e riabilitazione sociale Asl 3 (prima lezione)
    • Supporto alla funzione educativa e indicazione di strumenti orientativi per supportare il percorso alle scelte scolastiche/formative/lavorative (seconda lezione)
    • Attività di consulenza rivolta agli insegnanti nella definizione dei percorsi di alternanza scuola/lavoro (seconda lezione)

    E’ consigliata la lettura delle slides da parte degli insegnanti, per consentire ulteriori approfondimenti e rendere gli incontri più efficaci anche dal punto di vista teorico/pratico.
    Chi fosse interessato può richiedere la password d’accesso e ulteriori informazioni scrivendo al seguente indirizzo: direzione.inclusionesociale@asl3.liguria.it*

    Materiale a disposizione:

Materiale aggiornato al 2020:

 

 



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